L’olio a denominazione di origine Tuscia DOP ha ottenuto il riconoscimento nell’ottobre del 2005, con Regolamento (CE) n. 1623.

oliotusciaL’areale comprende 53 comuni della provincia di Viterbo, un territorio – noto come Tuscia – in cui l’olivo rappresenta una delle colture più diffuse, con impianti specializzati aventi 150-300 piante per ettaro, ed intensivi con oltre 300 piante per ettaro. L’olio è prodotto da olive delle varietà Frantoio, Canino e Leccino, presenti per almeno il 90%, nei singoli oliveti, da sole o congiuntamente. Altre varietà di piante sono ammesse soltanto in una percentuale massima del 10%. L’olio, molto apprezzato per la delicatezza e la particolare sapidità, si distingue per il colore verde smeraldo con riflessi dorati, odore fruttato che ricorda il frutto fresco raccolto al momento della perfetta maturazione, sapore di fruttato medio, caratterizzato da un equilibrato retrogusto di amaro e piccante.

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