Anguilla del lago di Bolsena
Già noto ai Romani, questo pesce, di cui pare fosse ghiotto papa Martino IV, offre ottime carni bianche e tenere per la trasformazione. Privo di scaglie, è un pesce grasso e saporito preparato spesso in umido o in guazzetto.
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Biscotto di Sant’Anselmo
Ciambella dolce, fatta con farina, uova, olio, vino, anice, liquore, limone e zucchero seguendo una ricetta antichissima tramandata oralmente e lunga ben quattro-cinque giorni.
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Carciofo Romanesco del Lazio IGP
Detto anche cimarolo o mammola, ha forma sferica e compatta, foglie di colore verde violetto e senza spine, un cuore morbido e tenero ed un deciso odore di erbaceo.
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Carne di Coniglio leprino viterbese
Animale già conosciuto agli Etruschi, questa razza è stata creata per l’allevamento all’aperto nel 1978. La carne è saporita, con buona consistenza alla cottura.
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Castagna di Vallerano DOP
Le prime testimonianze scritte della coltivazione della castagna nel viterbese risalgono al 1500. Dal 2009 è tutelata dalla DOP. Ha polpa bianca e gradevole sapore dolce.
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Coregone del lago di Bolsena
Dal corpo slanciato, testa piccola e bocca leggermente obliqua, il coregone di Bolsena ha una colorazione argentea sul dorso. Le carni, leggermente stoppacciose ma di ottimo gusto, sono molto apprezzate.
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Fagioli giallo, ciavattone, solfarino e verdolino
Le favorevoli condizioni climatiche ed i terreni vulcanici, hanno da sempre favorito la coltura di numerose varietà di fagioli nella Tuscia viterbese. Ciascuno di loro si contraddistingue per caratteristiche organolettiche e nutrizionali differenti: il fagiolo ciavattone, tenero e saporito, dalla buccia quasi inesistente; quello giallo, dal colore marrone e sapore dolce, il solfarino parente dello zolfino toscano ed il verdolino, il più ricercato sul mercato.
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Lenticchia di Onano
Leguminosa ampiamente coltivata nel comune omonimo, caratterizzata da forma appiattita e colore variabile dal marrone chiaro al verde. Si distingue per buccia quasi inesistente e pasta vellutata, fine e cremosa.
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Legumi della Tuscia
Salume di forma cilindrica con carni di colore rosso vivo contraddistinta da grani bianchi di grasso e pepe nero. Il prodotto presenta gusto sapido al palato con lieve retrogusto di aglio.
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Mortadella viterbese
Salume di forma cilindrica con carni di colore rosso vivo contraddistinta da grani bianchi di grasso e pepe nero. Il prodotto presenta gusto sapido al palato con lieve retrogusto di aglio.
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Nocciola Romana DOP
Nel comprensorio Cimino e Sabatino la presenza del nocciolo e la varietà Tonda Gentile Romana, risale a tempi antichissimi ed oggi gode di un’importante fetta di mercato.
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Patata dell’alto Viterbese IGP
Varietà di patata, coltivata a nord del lago di Bolsena, ha buccia gialla e pasta di colore giallo chiaro, ma per alcune varietà la pasta può essere bianca o anche rosa.
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Pecorino in grotta del Viterbese
Formaggio ovino a pasta dura dal colore giallo paglierino e crosta rugosa, asciutta od oleata. Il sapore, da salato a piccante, ha il caratteristico aroma di erbe, con cui il formaggio viene avvolto durante il finissaggio.
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Pecorino viterbese
Formaggio ovino, a pasta dura e compatta di colore giallo paglierino uniforme, con presenza di occhiature irregolari. Il sapore va dal dolce a leggermente salato, a piccante nelle forme stagionate oltre 6 mesi.
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Porchetta di Viterbo
La caratteristica della Porchetta Viterbese, che viene disossata, riempita con le sue frattaglie e condita con spicchi d’aglio, sale, pepe, finocchio selvatico fresco e fiori di finocchio seccati, è quella di presentarsi in tre tipologie: piccola, media e grande.
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Prosciutto di montagna della Tuscia
Questo prosciutto, caratterizzato dal colore rosso screziato e sapore non eccessivamente salato, viene prodotto nelle tipologie disossata o con l’osso. Il periodo di stagionatura è rispettivamente di 5-9 mesi e 10-12 mesi.
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Sambuca viterbese
Distillato a caldo a base di anice stellato, fiori di sambuco, alcol, zucchero ed acqua, è un liquore incolore con gradazione alcolica del 40% – 43% Vol. che si caratterizza per uno forte aroma di anice e gusto dolce.
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Stracchino di capra
Formaggio caprino fresco dalla brevissima stagionatura, crosta sottile a volte fiorita, dal colore bianco porcellanato. La pasta interna è morbida, cremosa e spalmabile. Si contraddistingue per il sapore delicato, dolce, burroso e leggermente acidulo.
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Susianella
Insaccato tradizionale della città di Viterbo, ottenuto dalla trasformazione di cuore, fegato, pancetta, guanciale e rifilature magre di suino. Dal tipico colore rosso cupo e sapore sapido.
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Tozzetti di Viterbo
Biscotti secchi, a base di nocciole dei Monti Cimini ed ancora uova, zucchero, olio, lievito, buccia di limone grattugiata, latte, farina, tipici dell’intera provincia di Viterbo.
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Vino Aleatico di Gradoli DOC
Nei territori sul lago di Bolsena si produce questo vino unico nel panorama laziale perché realizzato quasi esclusivamente con uve Aleatico.
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Vino Cerveteri DOC
La morfologia del terreno, in colline digradanti verso il mare, rendono questo territorio molto vocato alla coltivazione della vite, come testimonia la qualità di questa DOC.
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Vino Civitella d’Agliano IGT
Nell’area dell’antica Etruria meridionale, tra le città di Volsinii, Orvieto, e Nova Volsinii, Bolsena, si produce questo vino tutelato dall’Indicazione Geografica Tipica.
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Vino Colli Cimini IGT
Molte le notizie su questo territorio, vocato da sempre alla viticoltura. Questo vino dalle origini antiche è prodotto nelle diverse tipologie di bianco, rosso e rosato.
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Vino Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia DOC
Prodotta in un’area collinare il cui clima è reso mite dal lago di Bolsena, questa DOC è riservata a vini bianchi, rossi e rosati, secchi, amabili o passiti.
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Vino Est! Est!! Est!!! di Montefiascone DOC
Reso leggendario da Johannes Defuk, questo vino è prodotto in sette comuni del viterbese, splendidamente adagiati sulle pendici del lago di Bolsena.
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Vino Lazio IGT
Denominazione che raggruppa diverse tipologie di vino prodotte in tutta la regione, un grande laboratorio che interpreta al meglio l’eterogeneità vitivinicola del Lazio.
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Vino Orvieto DOC
Vino dal cuore umbro ma con le radici nel Lazio, poiché prodotto anche nei territori di Viterbo. Tra i bianchi più famosi d’Italia, ha origini antichissime.
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Vino Tarquinia DOC
La coltura della vite è uno dei comparti di eccellenza e di qualità della Tuscia viterbese in cui si produce anche questa DOC, nelle tipologie rosso, bianco e rosato.
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Vino Vignanello DOC
Nelle falde orientali dei Monti Cimini, in provincia di Viterbo, la produzione di vino risale almeno al secolo IV a.C. Il Vignanello è prodotto nelle tipologie bianco, rosso e rosato.