Canino
Cittadina di grande interesse culturale ed enogastronomico, la cui origine è legata alla “Gens Caninia”, antica famiglia etrusca di Vulci e ad un antico insediamento etrusco, poi assorbito da Roma, di cui rimangono pochi resti: Canino, che si trova a 40 Km da Viterbo nella zona nord ovest della provincia di Viterbo.
E’ possibile raggiungere Canino da nord e da Roma percorrendo la SS1 Aurelia in direzione Montalto di Castro, uscendo al bivio corrispondente. Da Viterbo invece è possibile prendere la Cassia nord fino all’uscita per Valentano, e seguire le indicazioni.
Da non perdere il centro storico di Canino dalla suggestiva atmosfera medievale con i suoi molteplici edifici antichi, tra cui spiccano la Collegiata dei SS. Giovanni e Andrea in Piazza De Andreis, nonché la cappella con i monumenti funebri della famiglia di Luciano Bonaparte, fratello di Napoleone.
I golosi possono fare una “sosta di degustazione” presso una delle numerose aziende situate nei dintorni del paese dove è possibile acquistare le eccellenze tipiche del territorio, tra i quali il famoso Olio DOP di Canino, l’olio extravergine di oliva tra i più apprezzati nel mondo culinario per le sue qualità salutari. Percorrendo la SS312, in direzione Cellere si rimarrà incantati dal fascino inconfondibile del territorio caratterizzato dalla pittoresca serie di colline conosciute con il nome di “Monti di Canino” di origini geologiche sedimentarie attraversate dal fiume Timone, affluente del Fiora.
Cellere
Anche il territorio di Cellere è disseminato di aziende agricole, norcinerie, caseifici e frantoi dove fare ottimi acquisti enogastronomici.
Da non perdere, però, soprattutto la visita al borgo medievale di Cellere con l’originale Museo del Brigantaggio, creato all’interno di un Ex Mattatoio in Via Marconi per offrire una maggiore conoscenza della cultura e della storia di questo territorio e con il Castello dei Farnese, luogo di interesse turistico per le caratteristiche della sua edificazione, risalente ai sec. XII e XIII, fondata su un banco di tufo ed eretta con grandi blocchi squadrati dello stesso materiale.
Ischia di Castro
Il borgo antico di Ischia di Castro, paese caratteristico che conserva la memoria della vicina città di Castro, distrutta nel corso del XVII secolo, conquista chiunque per il suo centro storico. Al centro sorge la Rocca, una delle più antiche residenze di casa Farnese, considerata una delle famiglie più potenti dell’epoca che affidò all’architetto Antonio da Sangallo la trasformazione tipologica ed estetica della costruzione medioevale della Rocca per renderla dimora adatta a palazzo nobile ed elegante del Rinascimento.
Passeggiando, poco lontano, il Duomo, al cui interno si conservano molte opere di interesse artistico, tra cui il fonte battesimale in travertino che, donato alla chiesa dai Farnese, è datato 1538, e un’opera donata dallo scultore Antonio Canova.
Gli appassionati potranno godere di una cena all’insegna della genuinità dei prodotti locali e/o pernottare in uno dei numerosi agriturismi presenti, per trascorrere una notte “rigenerante” immersi in un’oasi di tranquillità, lontani dal caos e dalla frenesia delle città.
Farnese
Il paese di Farnese è famoso per la presenza del palazzo che è stato dimora della storica famiglia Farnese, a cui ha dato il nome, ma anche per la presenza nel suo territorio della Selva del Lamone, parte di un vasto Parco Naturale.
La seconda giornata dell’itinerario è all’insegna del benessere, con una suggestiva camminata all’interno della Selva del Lamone. È impossibile non rimanere incantati dalla bellezza incontaminata del Parco, che con la sua ricca vegetazione, grazie all’aria pura e al fresco offerto dai fitti boschi di querce, offre ai sensi una meravigliosa sensazione di tranquillità, rendendo piacevole la passeggiata all’interno della riserva. Anche nei dintorni di Farnese, che rientra nei comuni della Strada dell’Olio DOP Canino, si può fare una sosta per il pranzo negli agriturismi e nei frantoi che si caratterizzano per le loro specialità e prodotti tipici.
Tuscania
Altra tappa da non perdere è Tuscania, uno dei gioielli più belli della Tuscia che sorge su alcuni promontori di roccia tufacea che dominano la valle del Marta. Tuscania è una città d’arte della provincia di Viterbo circondata da una dolce e intatta campagna, per gran parte tutelata come riserva naturale.
Oltre alla visita completa del centro storico, si può passeggiare liberamente tra le stradine, ammirando la bellezza degli storici edifici come il Palazzo Baronale, con le antiche mura e il Duomo di S. Giacomo, di epoca rinascimentale con interno settecentesco, in Piazza Bastianini.
All’ora del tramonto, dalle mura medievali della cittadina è possibile godere dell’indimenticabile panorama di Tuscania: dal centro storico del paese, lungo Via della Torretta che raggiunge il Parco Tor di Lavello da dove si può ammirare la Basilica di S. Pietro, uno dei più importanti monumenti dell’architettura romanica italiana risalente all’VIII secolo.